Movimenti in casa Juventus.
Il mandato di Cobolli Gigli scadrà tra pochi giorni: quale momento migliore per parlare diffusamente del prossimo assetto societario?
Si toglie, giustamente, un po’ di attenzione e pressione sulla squadra.
O su quella che ne è rimasta, causa convocazioni delle varie nazionali.
John Elkann conferma: Jean Claude Blanc sarà il nuovo presidente della Juventus al posto di Giovanni Cobolli Gigli, il cui mandato scade a giorni. Il presidente di Exor, ha spiegato: «Sarà lui il presidente esecutivo, che riassume tutte le cariche».
In primis, il primo pensiero va al “quasi ex” presidente Giovanni Cobolli Gigli: finalmente ci siamo “liberati” di lui.
Il meno amato tra tutti quelli che nel corso della ultracentenaria storia bianconera hanno rivestito la prestigiosa carica, per svolgere quel mestiere nel peggior momento possibile.
Cocktail magnifico. Con ovvi risultati.
Secondo: visto che questo è deciso, auguro buon lavoro a Blanc.
Non sono io che decido. Il mio mestiere è quello del tifoso.
In questo senso, avrei scelto Roberto Bettega.
Da Napoli, dopo l’arrivo del nuovo allenatore Mazzarri, potrebbe giungere per i tifosi juventini un’altra buona notizia: Gian Paolo Montali starebbe per approdare alla società partenopea.
Autore dell’opera “Scoiattoli e tacchini”, ecco una breve descrizione della stessa tratta da internet:
“È possibile insegnare a un tacchino a salire in cima a un albero, però per quel lavoro sarebbe meglio assumere uno scoiattolo”. Con questa frase, Gian Paolo Montali ha spesso cercato di convincere il presidente della sua squadra a sforare il budget per acquistare un ultimo giocatore indispensabile. A volte ci è riuscito, ma si è reso conto che non esistono squadre di soli scoiattoli, e che vincere con i tacchini da molta più soddisfazione. In ogni azienda un manager deve misurarsi con risorse finite, e i tacchini sono statisticamente più numerosi degli scoiattoli. Il segreto del successo sta dunque nel costruire una squadra in cui i “tacchini” possano essere motivati, allenati, sostenuti, per andare oltre i propri limiti e raggiungere risultati che nemmeno loro pensavano di ottenere.
Ecco: vai pure a Napoli a parlare di scoiattoli, tacchini, galline, polli, armadilli e pavoni.
Intanto, speriamo che arrivi, in quel di Torino, qualcuno che, semplicemente, ne capisca di pallone.
Si parla di Marotta alla Juventus. Come accade (ormai) da tempo.
Sono quasi due anni che spingo per avere lui (e tutto il suo staff) in bianconero.
Ne sarei più che felice.
Alcune pillole del Moggi-pensiero, ospite a Sportitalia:
[…]Le intercettazioni? Ce ne sono di interessanti: in alcune mio figlio si lamentava perché non gli avevo detto dell’arrivo di Capello e Ibrahimovic… Ma non eravamo d’accordo su tutto? Vedrete che presto proprio dalle intercettazioni avrete grandi sorprese. E io alla fine della vicenda processuale avrò l’aureola in testa[…]
[…]Io e il Milan? Siamo stati molto vicini: era il settembre 2005 e mi hanno visto tutti a Palazzo Grazioli, mi ha chiamato Berlusconi e ci ho parlato. Mi disse: ti porto al Milan, ne avrebbe parlato con Galliani. Poi sapete come è andata, poche settimane dopo è scoppiata Calciopoli…[..]
[…]Gli chiedono di Montezemolo, a Sportitalia, dei paralleli tra la vicenda Juve-Caciopoli e Benetton-Briatore. Lui svicola: “No comment. Montezemolo fa parte della Famiglia Agnelli. Anche io e Giraudo facevamo parte. Dico solo che Dico solo che io e Giraudo volevamo Andrea in Consiglio d’amministrazione perché lui capisce di calcio. Non è stato mai messo in Consiglio e noi due abbiamo pagato l’accostamento ad Andrea Agnelli: noi eravamo un’espressione della famiglia. Se l’ad è Giraudo, se il presidente è Grande Stevens vuoi che la famiglia non sapesse niente?” […]
Quale famiglia?
Tra i 3 moschettieri secondo me Blanc è il migliore (se non il meno peggio), poi non so.
Tutti avremo preferito Bettega o magari Tardelli, insomma qualche Juventino “vero e storico” ma è meglio accontentarci per adesso… poi col tempo si sistemerà tutto.
P.S. Tutto sommato Cobolli è una brava persona, tutto qui.
Secondo me non si meritava tutti quegli insulti… Il problema non è mai stato lui ma chi ce l’ha messo!
Blanc mi sembra ottimo come gestore e amministratore, per la parte sportiva molto meno: d’altra parte il suo curriculum parla chiaro. Spendo una parola buona per Cobolli Gigli, ci ha messo la faccia in un momento difficile, e credo che di decisioni vere ne abbia prese poche e che sapesse fin da subito che non era quello il suo compito.
Penso anche che i posti “vacanti” siano già occupati: uno è sicuramente per Del Piero, quindi prepariamoci a vedere per un po’ un’altra figura alla Cobolli Gigli.
Bettega lo rivedrei volentieri, non sono l’unico, ma poi sai quante ne direbbero gli interisti e i fans di calciopoli… Purtroppo il mondo va così, non solo nel calcio: i corruttori veri fanno strada e sono amati, quelli che lavorano duro e non corrompono fanno più fatica.
Mai visto tanto potere in una squadra di calcio ad una persona che non è neanche il propietario. Per fortuna è una scelta solo transitoria. Dpo aver letto il pezzo del libro di Montali sono sempre più contento che sia andato via.
P.S: secondo voi quante copie avrà venduto “tacchini e scoiattoli”?
continua il processo di “disintossicazione” della Juve, buttiamoci il passato alle spalle adesso
Cobolli Gigli – persona per la quale ho rispetto, ma era solo un uomo immagine e senza alcun potere decisionale – sarà sicuramente un presidente ricordato, ma di sicuro non rimpianto!
Ora è – anche ufficialmente – tutto in mano a Blanc !!!
E se è vero ciò che è riportato da La Stampa, anche il sogno Marotta è ormai sfumato.
La cosa più triste è che tra i nuovi nomi che circolano per il futuro CdA non ce n’è neppure uno che sappia qualcosa di pallone.
Sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico!
in modo cinico e brutale potrei dire “fuori uno”, ma in fondo il male rimane immutato con o senza cobolli..
@Eclipse707: su Cobolli Gigli… beh… Hai visto come mi sono espresso 😀
Persona gentile, ma fuori luogo.
Lo ha dimostrato più con le parole che con i fatti (non aveva alcun potere decisionale).
Nulla di personale, ma tra tutti quelli che in questi tre anni avevano poco a che fare con il mondo-Juve, lui era tra quelli in prima fila.
Con quella definizione di tifosi di serie C, si è poi giocato mezza Italia bianconera.
Anche a me Blanc, come manager, piace.
In questo, concordo in pieno.
Sulla scelta del nuovo presidente, l’avrei fatta puntando sul “cuore”
@giuliano: “Purtroppo il mondo va così, non solo nel calcio: i corruttori veri fanno strada e sono amati, quelli che lavorano duro e non corrompono fanno più fatica”: hai citato una massima bellissima. Purtroppo, vera… Grazie 🙂
@JUVE 90: “secondo voi quante copie avrà venduto “tacchini e scoiattoli?”: almeno una.
Lo spero per lui… 😉
@Domy & Marco99: “continua il processo di “disintossicazione” della Juve, buttiamoci il passato alle spalle adesso”: lo ha scritto Domy. Credo lo abbia pensato anche Marco… 😀
@Roberta: “La cosa più triste è che tra i nuovi nomi che circolano per il futuro CdA non ce n’è neppure uno che sappia qualcosa di pallone. Sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico!”: perfetto!!!
Circola una voce (su 7 Gold) che Marotta potrebbe essere annunciato a breve alla Juventus.
Prendiamola con “le molle”.
Fosse vero, maremma… 😉
Un abbraccio di cuore a tutti!!!