Domani (28/04) ci sarà un’assemblea della Exor, la nuova holding della Famiglia Agnelli, che controlla il 60% della Juventus e di cui John Elkann è presidente.
Al termine, come al solito, tutti andranno da lui a chiedere notizie sulla squadra bianconera.
Non posso, naturalmente, immaginare cosa risponderà alle (ovvie) domande: sul futuro di Ranieri, della dirigenza e della società in generale.
Posso immaginare, invece, cosa farei se fossi nascosto tra i giornalisti e potessi sbucargli davanti, in quel momento…
Lo guarderei in faccia, dritto negli occhi, e gli elencherei questi nomi:
Combi, G. Ferrari, Monti, Orsi, Bertolini, Rosetta, Borel II, Caligaris, Varglien I, Foni, Rava, Zoff, Gentile, Cabrini, Scirea, Tardelli, Rossi, Buffon, Zambrotta, F. Cannavaro, Camoranesi e Del Piero.
Sono i giocatori che, provenendo direttamente da stagioni giocate con la cassacca bianconera, hanno contribuito a far vincere all’Italia i campionati del mondo del 1934, 1938, 1982 e 2006.
Quando la Juve era “la Juve”…
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