Cassano, Cassano, sempre e soltanto Cassano.
In un certo senso, non riusciamo a liberarci di lui.
Non fosse per l’aspetto caratteriale, e dovessimo vedere solo quello tecnico, ci sarebbe da fare i salti di gioia pensando a quello che sta facendo vedere nella Sampdoria.
Poi vedi che Lippi, contro il suo interesse e quello della Nazionale, continua a non convocarlo, e qualche domanda inizia a venire spontanea…
Possibile che lui, che vive dentro quel mondo, abbia avuto il sentore che le “cassanate” non siano terminate del tutto?
E’ un dubbio, penso lecito, che mi sta venendo…
A questo aggiungi il fatto che Giovinco sembra possa essere inserito nella trattativa che dovrebbe portare il talento barese a Torino, e tutto passa in secondo piano.
Giovinco non si tocca.
Lo pensano, lo chiedono tutti i tifosi juventini.
Solo un pazzo può pensare di rischiare di perdere un talento simile.
Farei difficoltà a capire un prestito, se dovessi pensare ad una comproprietà o ad una vendita, mi verrebbe da ridere.
Per non piangere.
Vai a comprare di nuovo, l’altra metà, tra un anno…
In questa situazione, la speranza che Marotta giunga alla Juventus al più presto possibile, è enorme.
Rimane uno dei pochi veri esperti di calciomercato.
Parla poco, realizza molto.
E’ lui che sta cercando di portare la Formica Atomica a Genova.
Siamo al giorno 2 del mese di maggio.
Il tanto paventato “colpo” che la Juventus avrebbe dovuto realizzare entro il 30 di aprile (promessa di Cobolli Gigli), non è arrivato.
Tranne… Cannavaro.
Se pensavano che i tifosi della Juventus facessero i salti di gioia alla notizia del suo ritorno, avrebbero potuto “annunciarlo” in una qualsiasi altra occasione, senza creare tutta questa enfasi.
Anche qui, come nel caso di Cassano: una cosa è il giocatore, l’altra è l’uomo.
Sull’uomo, non mi esprimo.
Ed è tutto dire.
Cerco di guardare solo il bene della Juventus.
E sono talmente tanti i punti dove intervenire per migliorare la squadra, anche nell’ottica di sostituire i big (a differenza di quello che pensa la dirigenza, non sono eterni), che posso anche arrivare a capire – dal punto di vista tecnico – il suo arrivo a parametro zero.
Con uno stipendio “sensibilmente” ridotto.
Tutto questo, naturalmente, da certificare tra un anno.
Prevedere ora come giocherà, è veramente difficile.
Parlare di un suo possibile futuro ingresso in società… Per favore…
Cambiando argomento, per la serie “il bue che dà del cornuto all’asino”, ecco Oriali (conosciuto dal Gip del tribunale di Udine in merito alla vicenda del passaporto di Recoba) che risponde piccato alle esternazioni provocatorie di Berlusconi sul goal di braccio di Adriano nel derby.
Di questo teatrino rimangono, evidenti, due notizie: il numero impressionante di rigori concessi al Milan (12, non un record, ma un bella cifra…) e il numero di giornate consecutive nelle quali, all’Inter, non è stato assegnato un calcio di rigore contro (45).
E dire che a volte Julio Cesar risulta il migliore in campo…
Tireranno sempre da fuori area?
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